Risanamento e restauro conservativo
Il termine "restauro" è oggi inteso, come restauro conservativo (D.Lgs. N.42/2004,art.29 comma 4), ovvero il restauro che ha come obbiettivo non quello di conservare l’edificio, pavimentazione, monumento ecc...allo stato attuale, ma a riportare l’opera a quello stadio dove questa viene definita “compiuta” riportandola come si sol dire, agli antichi splendori.
Molto spesso comunque, gli interventi di risanamento e restauro conservativo sono affiancati agli interventi di manutenzione straordinaria:
il progetto di restauro, oggi, è richiesto principalmente per edifici e aree storiche.
L'intervento consiste nel riportare l’opera, alla forma oroginaria, anche se questo può richiede la demolizione di alcune porzioni o la ricostruzione di altre demolite o mai costruite, così da completare il progetto originale in tutte le sue parti.